Un grande successo per SWING, vincitore del Label Europeo delle Lingue 2020

Lunedì 21 dicembre 2021 il CEIPES ha partecipato a Roma alla cerimonia di premiazione del Label Europeo delle Lingue 2020 nel settore formazione professionale. Questo importante riconoscimento è arrivato in seguito ai risultati prodotti nell’ambito del progetto SWING – Sign for Inclusion Gain, conclusosi a maggio 2020.

Il progetto SWING (2017-1-IT01-KA202-006157), che ha avuto una durata di 32 mesi, si pone come obiettivo principale quello di sviluppare le competenze linguistiche e comunicative necessarie all’interazione tra lavoratori e datori di lavoro. Allo stesso tempo il progetto mira a supportare i datori di lavoro e le persone con problemi uditivi nell’apprendimento della lingua dei segni in tre differenti settori: turismo, arredamento e cucina.

Il principale strumento fornito da SWING è il video-dizionario, che consente di sviluppare nuove competenze lessicali. Gli utenti che accedono all’app o alla piattaforma possono imparare nuove parole, memorizzandone sia il segno che la forma scritta.

Il progetto SWING ha prodotto risultati significativi, in linea con le politiche europee per il multilinguismo. A poter beneficiare del video-dizionario non sono solamente le persone con problemi uditivi ma tutti quegli individui che vogliono usufruire di uno strumento per interagire con lingue differenti, basate su canali comunicativi alternativi, che permettono di relazionarsi con la comunità dei non udenti. Inoltre, l’uso della lingua inglese consente l’accessibilità del video-dizionario a livello europeo.

L’apprendimento cross-linguistico e specifico dei tre settori contribuisce alla promozione di opportunità di mobilità professionale per i membri della comunità sorda.

L’evento è stato ricco di testimonianze. Hanno dato il via alla cerimonia Roberto Gualtieri, sindaco di Roma Capitale TBC, e Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino.

Successivamente i partecipanti hanno assistito ad un incontro tra diversi Ministri italiani e i giovani protagonisti di Erasmus +. Nello specifico sono intervenuti: Maria Cristina Messa – Ministro dell’Università e della Ricerca; Patrizio Bianchi – Ministro dell’Istruzione; Fabiana Dadone – Ministro per le politiche giovanili; Andrea Orlando – Ministro del lavoro e delle politiche sociali ed infine Valentina Vezzali – Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport.

Sono poi intervenute le Agenzie Nazionali per il programma Erasmus+ 2021/2027 e nel pomeriggio sono stati premiati i progetti di qualità Erasmus+, tra cui il progetto Swing.

Alla cerimonia di premiazione, tenutasi presso la Sala Protomoteca del Campidoglio, hanno preso parte in rappresentanza del CEIPES il presidente Musa Kirkar e Rita Ascarini, financial manager.

I due sono stati accompagnati da Maria T. De Monte e Manuel Muzzurru dell’Istituto Statale per Sordi di Roma (ISSR). Manuel, tecnico addetto al montaggio video con problemi uditivi che dal 2009 collabora con ISSR, ha intrattenuto la platea raccontando la sua esperienza con i progetti europei Erasmus+ e il suo coinvolgimento durante l’implementazione del progetto Swing. Il ragazzo sta inoltre partecipando attivamente alle fasi di ricerca e montaggio video del nuovo progetto Swing 2.0, follow-up nato dall’enorme successo di Swing.

Il progetto SWING 2.0 si prefissa di seguire le orme del suo predecessore semplificando – attraverso strumenti innovativi e gratuiti sviluppati autonomamente – l’apprendimento e l’uso del linguaggio dei segni di base in contesti lavorativi differenti, il cui impiego potrebbe favorire l’integrazione della comunità dei non udenti a vari livelli.

Manuel durante la cerimonia di premiazione ha spiegato come l’idea progettuale Swing risponde effettivamente ai reali bisogni delle persone con problemi uditivi. Infatti, al di fuori della comunità dei sordi segnanti quasi nessuno conosce le lingue dei segni. Questo gap formativo preclude la possibilità di avviare un processo di inclusione di potenziali lavoratori non udenti. Non esistevano infatti, prima di Swing, dei dizionari con termini tecnici specialistici in differenti settori lavorativi.

Il progetto SWING è quindi stato insignito del Label europeo delle lingue in virtù del valore aggiunto all’offerta di formazione esistente e in particolare per il focus rivolto all’inclusione professionale dei membri di un gruppo soggetto a rischio di esclusione, come la comunità sorda. I risultati del progetto Swing sono infatti accessibili a tutti e facilitano la comunicazione tra datori di lavoro, lavoratori udenti e lavoratori sordi. Inoltre, le persone non udenti grazie a Swing hanno e avranno la possibilità di imparare parole ed espressioni di altre lingue dei segni, ciò favorisce la loro mobilità e migliora le possibilità di occupazione oltre i confini nazionali.

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