Il 6 e 7 febbraio, il consorzio del progetto Circular Schools si è riunito per la prima volta di persona a Praga, nella Repubblica Ceca, per discutere e pianificare il lavoro che verrà svolto nei prossimi due anni per portare l’economia circolare nelle classi ceche, italiane, slovacche e portoghesi.
Circular Schools è un nuovo progetto finanziato da Erasmus+ che mira a ricercare e raccogliere le migliori pratiche circolari innovative, interessanti e salutari dalle scuole dei Paesi partner. Oltre al catalogo delle migliori pratiche, il consorzio fornirà una cassetta degli attrezzi per le classi con almeno 24 attività inclusive, che saranno condivise con gli insegnanti in modo che possano implementarle con i loro studenti. Particolare attenzione sarà rivolta agli studenti con bisogni educativi speciali e provenienti da contesti svantaggiati, che hanno dimostrato di trarre grandi benefici dalla partecipazione ad attività pratiche e all’apprendimento pratico. Al fine di massimizzare la portata dei progetti Circular Schools tra le scuole europee, il consorzio svilupperà una piattaforma di formazione per la condivisione delle risorse che consentirà agli insegnanti e al personale scolastico di accedere alle risorse sviluppate nell’ambito del progetto.
Durante l’incontro di avvio, le organizzazioni partner hanno colto l’occasione per presentarsi e discutere le competenze che apportano al tavolo, al fine di massimizzare la sinergia del consorzio. Inoltre, ogni pacchetto di lavoro è stato presentato con il suo scopo, gli obiettivi, i risultati attesi e le scadenze.
Alla fine della riunione di due giorni, i partner hanno convenuto che le aspettative che ognuno di loro aveva portato con sé erano state soddisfatte e che il consorzio era sulla strada giusta per fornire i migliori risultati nel sostenere le scuole europee ad adottare una mentalità circolare e a fare scelte sostenibili dentro e fuori la classe.
