Il 6 e il 7 settembre, si è svolto a Dublino, il secondo meeting del progetto ERASMUS+ smARt – augmented reality technology adaptation in schools, ospitato dall’organizzazione INSTRUCTION & FORMATION.
Il progetto mira ad aumentare l’interesse degli alunni per le materie STEM e lo sviluppo delle competenze digitali attraverso l’uso della realtà aumentata nelle classi.
Durante l’incontro, il consorzio ha analizzato i passi compiuti negli ultimi mesi, dal coinvolgimento di alunni e insegnanti alla selezione dei temi chiave STEM. Grazie a questa fase, il consorzio svilupperà un totale di 40 esercizi in 10 diversi argomenti nei campi della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica. L’intero consorzio sarà coinvolto nella ricerca e nello sviluppo degli esercizi di Realtà Aumentata attraverso idee, commenti e ricerche.
Inoltre, è stata presentata a tutti i partner la metodologia con la quale gli insegnanti saranno guidati attraverso l’approccio della Realtà Aumentata. Le linee guida verranno presentate agli insegnanti, i quali daranno la loro valutazione in modo che il consorzio possa esaminarla e sviluppare la versione finale.
Nei prossimi mesi, CEIPES e BETI saranno responsabili dello sviluppo di workshop con 5 studenti di ciascun paese del consorzio del progetto, con l’obiettivo di avere il maggior numero di ragazze. I partecipanti saranno coinvolti in sessioni su grafica, analisi dei dati, modellazione 3D e Realtà Aumentata.
All’ordine del giorno c’erano anche le attività di divulgazione, a sottolineare l’importanza di diffondere il messaggio del progetto in lungo e in largo.
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