Il progetto “DISENEX-Disability and entrepreneurship” (2020-1-DE02-KA204-007739) terminerà il 31 marzo 2023, ma prima della sua conclusione, il consorzio si è riunito un’ultima volta, a Smirne (in Turchia), il 15 e il 16 marzo.
Il CEIPES e i partner tedeschi, norvegesi e naturalmente turchi, hanno avuto l’opportunità di discutere degli ultimi passi del progetto e della sostenibilità dei suoi risultati. Inoltre, hanno avuto avuto l’opportunità di passare del tempo insieme per l’ultima volta prima della fine del progetto, iniziato insieme nel 2020.
Il 16 marzo è stata organizzata la conferenza finale per presentare il progetto, le sue attività, gli obiettivi e i risultati, grazie al lavoro di tutti i partner e in particolare di quelli turchi, appartenenti a Izmir Valiligi. Alla conferenza hanno preso parte politici, membri di governi, persone con disabilità, imprenditori che fanno parte del progetto e membri di associazioni che lavorano con persone con disabilità. Uno di loro è il direttore dell’orchestra e del coro di persone autistiche di Smirne, che ha dato a tutti l’opportunità di assistere alla loro esibizione.
Durante la conferenza il consorzio ha presentato il progetto e i risultati, ovvero la metodologia, la mini-serie, i corsi di apprendimento e il portale DISENEX. Il CEIPES ha presentato in particolare i corsi di apprendimento e il portale web del progetto. Poi, ogni partner ha raccontato le storie di imprenditori scelti come buone pratiche in ogni Paese. Quelli turchi erano presenti alla conferenza e hanno mostrato a tutti esempi di perseveranza, motivazione, duro lavoro e resistenza. I loro interventi hanno ricordato come possa essere complicata l’inclusione sociale in caso di disabilità e come tutti debbano continuare a rimanere attivi in questo campo.
La conferenza ha avuto un grande successo. Gli esponenti politici e il pubblico in generale hanno partecipato in modo attivo, ponendo domande, fornendo feedback e condividendo i contatti con i partner.
Ora è il momento di procedere con le fasi conclusive. Per saperne di più su quanto fatto e sui risultati ottenuti, visita il sito del progetto e le pagine social ufficiali su Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn e YouTube.
