D3PO – La prima Attività di Formazione per stampanti e modelli 3D

Il 18 luglio, il consorzio del progetto D3PO (2021-1-ES01-KA220-ADU-000035313) si è incontrato a Palermo per la prima Attività di Formazione del progetto per la stampa 3D con l’obiettivo principale di comprendere meglio la modellazione 3D e la tecnologia di stampa 3D.

I primi appuntamenti con i partner del consorzio, provenienti da Spagna, Grecia e Portogallo, si sono concentrati sull’introduzione della stampante 3D e dei vari tipi di tecnologia.

Sono stati introdotti vari tipi di stampanti come, Fused Deposition Modeling (FDM) con cui si può stampare tramite filamenti PLA, ABS ecc. Un’altra stampante 3D con cui si può stampare con il materiale in resina è la Stereolitografia (SLA), con alcuni svantaggi come il costo e quindi con la possibilità che non sia alla portata di tutti. Ecco perché anche l’intero consorzio consiglia di utilizzare un FDM per stampare i puzzle del progetto.

Inoltre, grazie al partner esperto CETEM, il consorzio ha potuto sperimentare la modellazione 3D. I partecipanti hanno iniziato a modellare forme semplici, in modo da poter conoscere e acquisire familiarità con il programma di modellazione 3D.

Dai feedback ricevuti dai partecipanti, le attività sono state molto utili per poter praticare la modellazione. Poiché ogni partner sarà responsabile della modellazione di 2 puzzle, durante la formazione ogni organizzazione ha presentato la propria idea di puzzle con la propria idea di storytelling. Alcuni partner sono stati ispirati da storie di città locali, mentre altri si concentreranno su storie famose di film o luoghi famosi, come il “Taj mahal” e i grattacieli di New York.

Per fortuna durante la formazione è stato utile dialogare e lavorare meglio sui gruppi target a cui sarà rivolto il puzzle. Il consorzio potrà raggiungere persone con bisogni diversi e dare loro l’opportunità di utilizzare un nuovo strumento all’interno della loro terapia.

L’ultimo giorno di formazione è stato dedicato alla visita al Fablab di Palermo, un HUB (centro) di cooperazione per maker, artigiani, appassionati o semplici curiosi. Fablab Palermo è attivo sul territorio per passare dall’idea all’oggetto secondo i principi dell’open peer to peer design o open source, il tutto animato dalla volontà di chi condivide principi, idee, metodologie e tecniche all’interno di questa globalità rete di creatività e innovazione.

L’attività di Formazione svolta  a Palermo è stata un successo perché ha gettato solide basi per iniziare a lavorare a grandi risultati.

I partecipanti si sono salutati con il prossimo appuntamento la seconda parte della formazione che si terrà in Spagna presso la sede del partner CETEM, a Yecla.

Per rimanere aggiornati sul progetto D3PO, è possibile visitare le pagine social ufficiali:  Facebook, InstagramTwitter.

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