T4PROIN

Quali sono le esigenze turistiche delle persone con disabilità?

 

T4proIN, il progetto volto a rendere il turismo più inclusivo ha tra i suoi punti di forza il non pensare all’accessibilità come qualcosa che riguarda solo le persone con disabilità: l’accessibilità diventa infatti, per il progetto, un valore per tutti. Questo concetto nasce dalla consapevolezza che ognuno di noi, in un dato momento della nostra vita, può aver bisogno di supporti specifici per determinate esigenze: come i parcheggi rosa per le donne incinte o gli occhiali per i miopi; in breve, i bisogni non derivano dalla disabilità.

Il vero obiettivo della partnership (Spagna, Italia, Bulgaria e Grecia) è, quindi, cambiare il vero paradigma della disabilità.

Per questi motivi i partner di T4proIN (AiNP, CEIPES, NARHU, UoP e Digital Idea) hanno creato un questionario per consentire a tutti di contribuire a una grande analisi dei bisogni internazionali: oltre 80 persone provenienti dai paesi membri hanno risposto alle domande di un questionario diffuso con Google Form; e a loro si sono unite 20 associazioni legate alla disabilità e/o al turismo.

È emerso che le persone con disabilità, soprattutto fisiche, spesso non viaggiano per difficoltà incontrate durante le precedenti esperienze; i menù si sono rivelati una limitazione frequente per le persone allergiche così come per coloro che hanno altre esigenze che li costringono a seguire una dieta specifica (es. celiaci). C’è anche la necessità di prestare maggiore attenzione alle disabilità legate a bisogni comunicativi speciali come quelli legati a un disturbo dell’apprendimento, a una disabilità intellettiva o alla cecità (che necessita di comunicazioni scritte in formato Braille che spesso sono assenti)

Altri problemi evidenziati dai questionari compilati sono stati:

  • La mancanza di certezza sulla reale accessibilità delle strutture
  • Maggior contenimento dei costi, estranei al grado di disabilità del cliente
  • Maggiore formazione degli operatori del settore

L’analisi dei bisogni – ora conclusa – è stata, come è evidente, molto importante per capire su cosa focalizzarsi nel percorso formativo che il Consorzio creerà per le strutture ricettive e il loro personale, così da capire come insegnare al meglio a soddisfare i bisogni di clienti.

Per conoscere meglio il progetto e le sue attività, segui T4PROIN sulle sue pagine ufficiali: Facebook, Instagram, Twitter e il sito.

 

 

 

 

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