T4PROIN – Il programma di Formazione

Il turismo accessibile cerca di abbattere le barriere che possono impedire alle persone con disabilità di provare le gioie del viaggio. Per promuovere questa causa, il consorzio del progetto  T4proIN sta lavorando insieme per stabilire standard comuni e competenze richieste per il personale che lavora nel settore del turismo.

In effetti, un risultato fondamentale di questo incontro è stata l’istituzione di un programma di formazione completo progettato per migliorare l’accessibilità e favorire una comprensione più profonda dei bisogni delle persone con disabilità tra datori di lavoro e dipendenti. I contenuti formativi si basano su quanto emerso attraverso il report di analisi dei bisogni, questionari e webinar.

Questo programma di formazione comprende 3 moduli distinti, basati sull’adattamento allo spazio, sull’emergenza e sulla comunicazione, e quattro tipi di disabilità (udito, vista, menomazioni fisiche e disturbi dello sviluppo neurologico), chiarendo i potenziali vantaggi dell’impegno nel programma di formazione del progetto:

Modulo 0: questo modulo fondamentale è accessibile sia ai datori di lavoro che ai dipendenti. Copre una vasta gamma di disabilità, incoraggia l’introspezione e si sforza di coltivare l’empatia, consentendo ai partecipanti di acquisire una comprensione più approfondita dei tipi di disabilità. Comprende anche strategie per gestire le situazioni di emergenza, a seconda del tipo di disabilità.

Modulo 1: Il Modulo 1, su misura per i dipendenti, approfondisce gli adattamenti del servizio e la comunicazione, impartendo consigli e strategie pratiche, come ad esempio come apparecchiare la tavola al ristorante per i clienti con disabilità visive, come evitare crisi di persone con disturbi del neurosviluppo, come inserire segnaletica per tutti i clienti, come comportarsi con i cani da assistenza e così via.

Modulo 2: progettato esclusivamente per i datori di lavoro, il modulo 2 è incentrato sulla comunicazione efficace con le persone con disabilità e sugli adattamenti spaziali (come siti Web accessibili, rampe, adattamenti degli stabilimenti balneari, sistemazioni dei servizi igienici), che possono essere adottati in base alle decisioni dei datori di lavoro.

Un pilastro fondamentale dell’apprendimento sono i video animati e gli scenari attraverso i quali mettere in pratica l’educazione non formale, oltre agli strumenti interattivi che saranno disponibili nella piattaforma E-learning, come mezzo per veicolare la formazione, offrendo percorsi formativi di alta qualità. risorse alle organizzazioni coinvolte nel settore del turismo.

Dopo lo sviluppo della piattaforma di e-learning e della mappa elettronica, la formazione sarà sottoposta a rigorosi test pilota per perfezionare e ottimizzare la loro funzionalità.

Dai un’occhiata alla newsletter del terzo progetto per scoprire di più sui suoi progressi, sulla sua interattività, sull’ultimo incontro transnazionale e sui prossimi passi!

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