STEMSiL – Promuovere le materie STEM nell’educazione dei sordi

Il consorzio STEMSiL è entusiasta di presentare la seconda edizione della newsletter STEM methodologies in Sign Languages (STEMSiL), che evidenzia i progressi significativi compiuti dall’inizio del progetto, il 31 dicembre 2022.

STEMSIL, finanziato nell’ambito del programma Erasmus+, è uno sforzo collaborativo di istituzioni e associazioni educative di Germania, Italia, Grecia, Spagna, Francia e Portogallo. L’obiettivo primario è quello di perseguire le pari opportunità e la piena inclusione promuovendo le STEM nell’educazione dei sordi, in particolare quando si intrecciano con l’uso e lo sviluppo delle lingue dei segni.

Per questo motivo, il consorzio sta svolgendo diverse attività, tra cui:

  • Documentazione video delle lezioni con l’obiettivo di creare un piano di lezioni e metodi di insegnamento – ogni partner sta sviluppando la ricerca nel contesto scolastico, per creare approcci e risorse innovative per gli educatori e gli interpreti di Lingua dei Segni;
  • Indagine sui concetti STEM con insegnanti, interpreti di Lingua dei Segni e studenti sordi, per creare una nuova metodologia che utilizzi la Lingua dei Segni e aspetti distinti della cultura sorda per far progredire l’educazione STEM;
  • Interviste con esperti STEM sordi, con i quali ogni partner sta registrando video nella Lingua dei Segni del proprio Paese. In questo modo, gli studenti sordi avranno dei modelli di riferimento nel campo delle STEM e saranno ispirati e motivati da loro;
  • Preparazione di un capitolo sull’insegnamento teorico delle STEM – Servirà da guida e incoraggerà la partecipazione di insegnanti, interpreti della Lingua dei Segni e studenti sordi alle iniziative pratiche delle STEM, fornendo fondamenti teorici basati su ricerche e studi effettuati;
  • Aggiornamento costante del sito web del progetto, che è disponibile sia in testo scritto che nelle lingue dei segni (che rappresentano tutte le lingue dei partner). Questa piattaforma funge da archivio per i materiali del progetto, tra cui video, interviste con esperti STEM sordi e altre risorse. Serve anche come mezzo di comunicazione e diffusione dei risultati del progetto. Consultatela al seguente link.

Gli obiettivi e le attività di STEMSiL sposano i principi della Dichiarazione sui diritti dei bambini sordi, promossa dalla Federazione Mondiale dei Sordi. Come organizzazione globale, la WFD si concentra sulla difesa dei diritti della comunità sorda per garantire che gli individui sordi siano parte attiva di tutti gli aspetti della società. La Dichiarazione sui Diritti dei Bambini sordi, composta da dieci articoli fondamentali, funge da potente quadro di riferimento per guidare questi sforzi.

Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link: Dichiarazione sui diritti dei bambini sordi – WFD (wfdeaf.org)

Come già detto, il progetto STEMSiL mira a promuovere il rispetto di questi diritti attraverso le STEM. L’integrazione dei concetti STEM nelle lingue dei segni consente una comprensione più completa dei principi scientifici e matematici. Le rappresentazioni visive e le spiegazioni basate sui segni possono colmare le lacune comunicative, rendendo le complesse materie STEM più accessibili ai bambini sordi.

Quali sono gli ulteriori vantaggi delle STEM nell’educazione dei sordi?

  • Opportunità di carriera e innovazione

Le materie STEM sono all’avanguardia per quanto riguarda i progressi tecnologici e l’innovazione. Fornire ai bambini sordi una solida base di queste materie, insieme alla lingua dei segni, apre le porte a diverse opportunità di carriera. Se dotati di conoscenze STEM, gli individui sordi e ipoudenti possono contribuire attivamente alle scoperte scientifiche, ai progressi tecnologici e alle innovazioni ingegneristiche, favorendo un panorama più inclusivo e diversificato.

  • Sviluppo cognitivo e linguaggio del cervello

Coinvolgere i bambini nell’educazione STEM attraverso le lingue dei segni contribuisce al loro sviluppo cognitivo e alla loro capacità di risolvere i problemi. Gli aspetti visivi e spaziali delle lingue dei segni stimolano diverse aree del cervello, migliorando le capacità di pensiero critico. Questo non solo favorisce il rendimento scolastico, ma prepara i bambini sordi ad affrontare le sfide del mondo reale nelle carriere legate alle materie STEM. Inoltre, i ricercatori del Max Planck Institute for Human Cognitive and Brain Sciences hanno condotto una meta-analisi degli studi sulla Lingua dei Segni, scoprendo che l’area di Broca, tradizionalmente associata al linguaggio parlato, svolge un ruolo cruciale nelle Lingue dei Segni. Lo studio, che riunisce i dati di esperimenti sulla lingua dei segni a livello mondiale, mette in discussione l’idea che la modalità linguistica (parlata o firmata) sia di primaria importanza. L’area di Broca, situata nell’emisfero sinistro, è risultata costantemente coinvolta nell’elaborazione della lingua dei segni. I risultati suggeriscono che la specializzazione linguistica del cervello riguarda sia le forme parlate che quelle firmate. Inoltre, il cervello frontale destro è stato identificato nell’elaborazione degli aspetti non linguistici della lingua dei segni. L’area di Broca appare come un nodo centrale della rete linguistica del cervello, che gestisce le informazioni linguistiche astratte in varie forme linguistiche. È possibile consultare questo link: Come il cervello elabora il linguaggio dei segni | Max-Planck-Gesellschaft (mpg.de)

  • Progressi tecnologici in materia di accessibilità

I progressi delle tecnologia giocano un ruolo fondamentale nel rendere l’istruzione STEM più accessibile ai bambini sordi. Grazie a strumenti innovativi come le app educative, le risorse online, il lessico visivo di STEMSiL e la piattaforma interattiva di e-learning che incorporano le lingue dei segni, le barriere all’accesso a un’istruzione STEM di qualità vengono ulteriormente abbattute.

In conclusione, riconoscere l’importanza delle STEM nelle lingue dei segni per i bambini sordi non riguarda solo l’istruzione, ma anche l’empowerment, l’inclusione e l’abbattimento delle barriere sistemiche.

Il progetto è attualmente in fase di ricerca e prevede una raccolta di segnali di concetti STEM, focus group e interviste con esperti sordi di STEM, studenti sordi, insegnanti e interpreti SL. La ricerca nelle scuole ha permesso al consorzio di scoprire meglio gli obiettivi, le strategie utilizzate, il lessico, le attività svolte in classe e il processo di apprendimento.

Il terzo incontro del progetto, tenutosi a Palermo, è stato l’occasione per discutere dei prossimi passi e dell’attività di formazione sull’insegnamento dell’apprendimento che si svolgerà a Madrid a novembre!

Il consorzio STEMSiL incoraggia tutti a seguire questo viaggio, mentre il consorzio lavora per creare un ambiente educativo STEM più inclusivo ed efficace per gli studenti sordi. Rimanete sintonizzati per gli aggiornamenti sui progressi del progetto, sui risultati ottenuti e sui prossimi eventi. Visitate il sito web del progetto e seguite il progetto su Facebook, Instagram, X e TikTok

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