D3PO – Inizia il progetto per le nuove opportunità terapeutiche
L’incontro è stato un bel momento per far incontrare tutti i partner, provenienti da Italia, Spagna, Portogallo e Grecie, presentarsi e conoscere meglio le proprie associazioni ed esperienze.
I due giorni di incontro sono stati ricchi di attività (presentazioni, workshop, sessioni di apprendimento e così via) e sono stati organizzati con un programma ben definito. Il coordinatore del progetto, il partner ASPAYM ha spiegato tutte le attività, le responsabilità di ognuno e le tempistiche di svolgimento.
D3PO è n progetto co-finanziato dalla Commissione Europea in ambito del programma Erasmus+, Azione Chiave 2 – Partnership di cooperazione nell’educazione degli adulti. Il progetto mira a creare un processo di apprendimento inclusivo basato su meccaniche di gioco attraverso puzzle stampati in 3D.
Utilizzare le tradizionali meccaniche di sviluppo cognitivo (puzzle) con un approccio narrativo moderno (come le escape room), che possono essere diffuse al grande pubblico in modo economico e sicuro (con la stampa 3D) e che consentono l’acquisizione di competenze come il lavoro di squadra, creatività o pensiero laterale, estremamente utili nell’ambiente di lavoro, promuovendo inclusività, la tolleranza e il valore dell’individuo come pilastro fondamentale della società del futuro. Il progetto è iniziato a febbraio 2022 e terminerà a febbraio 2024.
Da questo obiettivo principale derivano diversi obiettivi e prodotti da sviluppare durante l’attuazione del progetto:
Risultato 1 – Il manuale dei puzzle 3D – La progettazione di una raccolta di puzzle stampabili in 3D e un manuale professionale in cui il lettore può imparare come assemblare il puzzle, risolverlo e rimontarlo.
Risultato 2 – Metodologia dei puzzle stampati in 3D applicata al benessere fisico/psicologico – Una nuova metodologia per aiutare le persone a sviluppare competenze trasversali in team e/o migliorare il proprio benessere fisico/psicologico basato su puzzle stampati in 3D.
Nei prossimi mesi i partner cercheranno un concept per 1-2 puzzle da sviluppare. Che tipo di storytelling potrebbero avere i puzzle, sarà fondamentale anche per identificare la categoria di target group che sarà coinvolta in questa fase di impianto e nei test nei prossimi mesi. Inoltre è stata fissata la prossima Attività Formativa, a Palermo (Italia) presso il CEIPES a luglio. Durante questa formazione, ai partecipanti dell’intero consorzio verrà insegnata la produzione additiva, grazie all’esperienza nel campo della modellazione tridimensionale da parte del partner CETEM.
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