Il 27 Aprile, si è tenuto il terzo meeting del progetto Brave New Words in una conferenza online a causa del COVID-19.

BRAVE NEW WORDS: Strumenti didattici innovativi per formare ed insegnare a persone con disturbi specifici dell’apprendimento è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus + , KA201 – Strategic Partnerships for Adult Education e coinvolge 4 partner provenienti da diversi paesi: Italia, Spagna, Bulgaria e Polonia.

Il progetto mirava a creare percorsi di apprendimento innovativi che migliorassero la qualità del lavoro degli educatori e dei membri dello staff che si occupano di studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), utilizzando la stampa 3D e la Realtà Aumentata.
I DSA sono dei disturbi del neurosviluppo che intaccano la capacità di apprendere o utilizzare specifiche abilità accademiche in una o più ambiti di lettura, scrittura, matematica, comprensione dell’ascolto e linguaggio espressivo, che rappresentano la base per altri apprendimenti accademici.

L’uso della stampa 3D e della tecnologia di Realtà Aumentata (AR) trasformerà il modo in cui le persone con DSA imparano, offrendo loro un’esperienza multisensoriale. Per lo sviluppo di metodi e metodologie multisensoriali, le nuove tecnologie (stampa 3D e AR) possono essere mezzi utili per lo sviluppo di nuovi strumenti inclusivi.

Durante l’incontro online, i partner hanno presentato le attività già svolte e in particolare l’Intellectual Output 2 – INSIEME DI ESERCIZI PER L’USO DELLA STAMPA 3D E DELLA TECNOLOGIA DI AR CON PERSONE CON DSA, già disponibile sul sito. Per ogni esercizio, troverete all’interno una guida agli esercizi in inglese, italiano, bulgaro, spagnolo e polacco. Inoltre, troverete anche i rendering 3D, i file STL e le foto degli esercizi già stampati. Lo stesso vale per la Realtà Aumentata, è possibile scaricare per ogni esercizio tutto il materiale necessario all’apprendimento per le persone con DSA.

In più, i partner stanno anche pianificando le attività dell’Intellectual Output 3. Verrà condotta una fase pilota da PARVI e dagli altri partner associati, per testare tutti gli strumenti e le attività realizzate durante l’attuazione del progetto. Il consorzio del progetto sta lavorando con i partner associati per definire una linea guida da seguire, anche se sta risultando un po’ difficile a causa del COVID-19, in modo tale da offrire la possibilità di sviluppare la fase pilota in base alle restrizioni COVID del paese partner.

Nei mesi successivi, prima di giugno, il consorzio di partner lavorerà alla definizione della metodologia da utilizzare durante la formazione con insegnanti e non insegnanti, esperti in DSA, per poter sfruttare gli esercizi di stampa 3D e quelli di Realtà Aumentata.

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