A partire dal 10 e fino al 31 ottobre 2011 noi sottoscritti Gaspare Sinatra e Concetta Tumino, abbiamo avuto il piacere e l’onore di partecipare al Progetto Comunitario Grundtvig, Progetto di Volontariato Senior nel ambito del progetto 4EVER ACTIVE – Senior Abroad – an Experience of a Lifetime a citta di Aveiro in Portogallo.

La nostra attività si è svolta principalmente all’interno della “casa del professore” che ha sede ad Aveiro ed ospita ex insegnanti e loro familiari che, per l’età o altre esigenze, scelgono di vivere all’interno di quella comunità dove ricevono assistenza per quanto riguarda le necessità quotidiane, ma, cosa ancora più importante, sotto la guida di una bravissima funzionaria (dott.ssa Monica Matias ), partecipano ad attività riabilitative di carattere sia fisico che psichico.

La struttura ci è parsa molto funzionale, nuovissima e dotata di tutti i confort, il personale di assistenza in numero adeguato, professionalmente valido e con atteggiamento disponibile ed affettuoso.

Per noi è stato molto facile inserirci nel contesto e affiancare gli operatori nello svolgimento delle attività quotidiane.

Siamo stati presenti durante l’attività in palestra e abbiamo aiutato gli ospiti che incontravano difficoltà motorie, abbiamo partecipato alle piccole gite di gruppo fatte nei dintorni di Aveiro, siamo andati anche al supermercato a fare la spesa insieme agli anziani: il nostro giudizio è che i programmi quotidiani di attività socializzanti sono pensati e realizzati in modo da coinvolgere il maggior numero di ospiti, persino quelli che non possono muoversi autonomamente, ma hanno bisogno della sedia a rotelle.

La nostra attività principale, tuttavia, è stata di tipo culturale, di scambio reciproco su argomenti di storia, di letteratura, di usi e tradizioni delle rispettive regioni di provenienza.

Abbiamo anche tenuto delle lezioni di italiano di base che sono state molto apprezzate e un pomeriggio abbiamo tenuto un laboratorio di cucina, preparando delle pizzette e delle tartine di vario genere. Questi prodotti successivamente sono stati consumati dagli ospiti della struttura a merenda e a cena.

Nell’ultima settimana, un pomeriggio è stato dedicato al canto; abbiamo scaricato da internet i testi di alcune fra le più belle canzoni italiane classiche e insieme le abbiamo cantate. Il tutto è stato molto apprezzato e ricambiato con l’esecuzione da parte degli ospiti della struttura di alcune canzoni portoghesi.

Dal giorno del nostro arrivo nella Casa del Professore e dall’inizio del progetto, abbiamo notato che il numero degli ospiti che partecipavano alle nostre attività è andato aumentando di giorno in giorno e che il loro atteggiamento nei nostri confronti è diventato sempre più cordiale ed aperto. Alcuni hanno condiviso con noi i ricordi personali, ci hanno fatto conoscere i familiari che in quel periodo sono venuti a trovarli, ci hanno mostrato i lavori di ricamo o di altro genere che hanno realizzato.

Anche se non siamo degli psicologi, riteniamo che questa attività sia degna di continuità e che dovrebbe coinvolgere in modo particolare anche dei volontari giovani di tal che le varie generazioni possano dialogare e confrontarsi tra di loro; si potrebbe, in tal modo, mantenere il dialogo che esisteva all’interno delle famiglie col continuo interscambio di esperienze tra nonni e nipoti.

Possiamo affermare che anche noi abbiamo trovato grande giovamento psicologico perché ci siamo sentiti utili a queste persone, secondo la ben nota teoria di molti psicologi ( i primi furono quelli americani ) che affermano che, nel periodo di pensionamento, il nostro spirito trova grande gratificazione dalla certezza di essere utili a persone che hanno bisogno del nostro aiuto.

Durante il nostro soggiorno ad Aveiro siamo stati invitati a tenere delle conversazioni in lingua italiana agli allievi del corso di italiano, anch’essi professori in pensione, che si tiene presso la Casa della cultura di Aveiro. Su richiesta dei partecipanti abbiamo parlato della Sicilia, della sua storia, delle sue tradizioni, delle peculiarità enogastronomiche. L’argomento è stato di interesse reciproco in quanto durante il dibattito sono emerse interessanti analogie tra la cultura lusitana e quella siciliana.

Anche i ragazzi che frequentano la scuola professionale di Aveiro, poiché partecipano ad un altro progetto comunitario che prevede scambi di studenti fra Portogallo e Italia, sono stati interessati ad incontrarci per conoscere, attraverso la nostra testimonianza diretta, l’ambiente e gli usi della città di Palermo dove si recheranno in primavera per alcune settimane.

Alla partenza dalla Sicilia nutrivamo un po’ di apprensione, non conoscendo la lingua portoghese, circa la nostra capacità di comunicare con le persone con le quali saremmo venuti in contatto e di farci comprendere. Invece, di giorno in giorno, la comunicazione reciproca è andata migliorando e non abbiamo mai riscontrato equivoci o incomprensioni. Siamo anche rimasti incantati dalla bellezza del paesaggio che abbiamo potuto ammirare bene perché, per le gite fuori Aveiro, ci siamo sempre spostati in treno ( ne abbiamo apprezzato la puntualità) e dalla bellezza maestosa delle cattedrali e degli edifici destinati ad usi civili. Abbiamo visitato Porto, Braga, Fatima, Coimbra e naturalmente Aveiro, Costa Nova…. Speriamo di avere l’opportunità, in futuro, di recarci a Lisbona e visitare i territori del sud.

Dobbiamo ancora dare atto del grande sostegno che abbiamo ricevuto da tutti gli altri volontari portoghesi coinvolti nello stesso progetto, che, durante il nostro tempo libero non ci hanno mai lasciato soli, ci hanno riempito di tanto affetto, di tante cortesie, ci hanno dedicato il loro tempo libero, hanno dimostrato di considerarci veramente delle persone amiche.

Crediamo che tutto ciò sia possibile quando si condividono determinati principi di amore e rispetto per il prossimo, nel convincimento profondo che ogni uomo può dare molto, a qualsiasi età e in qualunque condizione.

PALERMO,  09/12/2011

Gaspare Sinatra                                                       Concetta Tumino

[cycloneslider id=”grundtvig-multilateral-roma-families-in-the-sexual-education-context”]

Share This