Il 10 novembre 2021 è stato il primo giorno del progetto pilota italiano IoToAi che ha avuto luogo nell’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Pio La Torre” di Palermo. Gli studenti di indirizzo scienze sociali e umane hanno testato uno dei moduli sviluppati dal consorzio del progetto.  

IoToAI – Internet of Things to Artificial Intelligence è un progetto che coinvolge partner di diversi paesi europei: Irlanda del Nord, Italia e Spagna ed è finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Erasmus+, Azione chiave 2 (partenariato strategico per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche). 

L’obiettivo del progetto IoToAI è quello di sviluppare una formazione specifica e innovativa per modernizzare i profili dei lavoratori e degli studenti. Questo progetto sarà utile anche per l’industria, dato che i tecnici avranno la possibilità di applicare le conoscenze acquisite nel corso di formazione all’interno delle loro fabbriche o settori, potendo far parte dei dipartimenti ICT preposti. Allo stesso tempo, si stanno facendo avanti giovani dipendenti con una formazione professionale completamente diversa e un’alta affinità informatica. 

I project manager del CEIPES hanno iniziato la fase pilota spiegando il modulo “Introduzione all’Internet of things”, attraverso la piattaforma e-learning. 

Il modulo è stato sviluppato in modo tale che gli studenti potessero essere consapevoli di cosa fosse l’IoT e fossero in grado di spiegare la differenza tra oggetti fisici e oggetti virtuali. È stato molto interessante percepire l’entusiasmo degli studenti nel capire che le “cose” dell’IoT sono proprio intorno a noi, dalla scuola all’ufficio postale, dai produttori agricoli alle città, che possono diventare città intelligenti.  

Inoltre, durante il corso, viene spiegato il fatto che le aziende e le industrie, di qualsiasi settore, attualmente stanno attraversando un periodo di trasformazione digitale. Quindi, tutto ciò che prima veniva fatto impiegando molto tempo, per esempio, compilando moduli cartacei, ora si può fare in modo digitale, proprio grazie alla digitalizzazione. 

Ovviamente, le industrie e le aziende del futuro saranno presto chiamate Industrie e Aziende 4.0, perché potranno gestire il lavoro in modo totalmente digitale. 

Questo progetto contribuirà ad una migliore qualità dell’offerta didattica e formativa, sviluppando diversi percorsi formativi per gli studenti IFP e coinvolgendo i laureati in una IFP innovativa. 

Gli studenti hanno capito quanto sia importante la giusta connessione tra le “cose”, attraverso i vantaggi e le sfide che l’Internet of Things affronta per migliorare il nostro futuro, nella vita privata e in ambito professionale. 

Infine, è stato consegnato il quiz finale del modulo e tutti hanno riscontrato un livello di apprendimento eccellente. Infatti, gli studenti sono molto entusiasti di continuare la fase pilota poiché nei prossimi incontri si parlerà di Cloud Computing e Blockchain. 

Per maggiori informazioni, visitate il sito web del progetto o le pagine Facebook e Twitter. 

Share This