SWING 2.0 – Rafforzare l’inclusione lavorativa attraverso strumenti innovativi per la lingua dei segni

Partner provenienti da Italia, Spagna, Germania e Austria si sono riuniti a Palermo il 16-17 maggio, ospitati dal CEIPES, per ultimare il lavoro sul progetto SWING 2.0. SWING 2.0 mira a facilitare l’inclusione e l’integrazione lavorativa attraverso strumenti innovativi. L’incontro è stato ricco di attività produttive, inclusa la discussione su come migliorare la nuova piattaforma SWING 2.0.

Questa piattaforma offre una gamma di risorse di facile utilizzo per migliorare la comunicazione con le persone sorde in vari ambienti di lavoro.

Il consorzio ha inoltre presentato le applicazioni SWING 2.0, disponibili sia per dispositivi Android che IOS. Queste applicazioni dinamiche rispondono a diversi contesti professionali e bisogni linguistici. SWING 2.0 fornisce alle persone di tutti i settori lavorativi la capacità di comunicare in modo efficace con le loro controparti sorde, promuovendo l’inclusività e abbattendo le barriere comunicative.

Durante l’incontro, i partner hanno condiviso i risultati delle fasi dei test condotte nei rispettivi paesi. Questi momenti sono stati dei validi banchi di prova, che hanno fornito approfondimenti sui contesti di lavoro reali. I feedback ricevuti serviranno al perfezionamento dei risultati di SWING 2.0, assicurando che soddisfino le esigenze specifiche dei diversi ambienti di lavoro.

Inoltre, il consorzio ha ideato un piano e una strategia completi per gli eventi di promozione di SWING 2.0 in ciascun paese partner. Questi eventi serviranno ad aumentare la consapevolezza e promuovere l’adozione degli strumenti di apprendimento e formazione SWING 2.0. Coinvolgendo datori di lavoro, responsabili politici e sostenitori dell’inclusività, il consorzio mira a guidare un cambiamento duraturo e creare ambienti di lavoro più inclusivi.

Nell’ambito del proprio impegno a favore dell’integrazione, il consorzio ha visitato la sezione palermitana dell’Associazione Nazionale Sordi (ENS). Hanno incontrato i consulenti, visitato le strutture dell’ENS e si sono confrontati con i membri dell’ENS per scambiare le migliori pratiche per favorire l’integrazione della comunità dei non udenti. Questa visita ha rafforzato ulteriormente la dedizione del consorzio alla creazione di una società inclusiva e allo sfruttamento di partenariati con organizzazioni che lavorano per obiettivi simili.

Per maggiori informazioni sul progetto, visita il sito ufficiale e le pagine social su Facebook, Twitter  e  LinkedIn

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