PASSION FOR INCLUSION

Dal 24 al 28 ottobre, il CEIPES ha ospitato insegnanti di sostegno, assistenti alla comunicazione ed educatori provenienti da Germania, Turchia, Romania e Italia per la prima Attività di Formazione del progetto Passion for Inclusion.

Le competenze dei partner del progetto, ARSU Academy for Lifelong Learning and Development Germany e.V. (Germania), Kapadokya Egitim ve Arastirma Dernegi (Turchia), SCPSIHOFORWORLD (Romania) e CEIPES, hanno permesso di creare contenuti utili ai professionisti sia nella formazione con i giovani con disabilità intellettiva che nel dialogo con i loro caregiver.

Il primo argomento trattato è stato il come parlare ai bambini con disabilità intellettiva, al fine di creare una conoscenza di base che consentisse loro di costruire una strategia di comunicazione personale anche sugli altri argomenti. Storie sociali, video semplici, conversazioni chiare ma esplicative: questi sono stati i suggerimenti dati ai partecipanti per migliorare la comunicazione con questo particolare gruppo target.

Successivamente, l’attenzione si è concentrata su come aiutare i giovani con disabilità intellettiva a sviluppare un’autonomia per la loro igiene personale: enfatizzare i rischi per la salute, spiegare in modo semplice l’esistenza di germi e batteri e creare una routine che sia divertente e facile da memorizzare sono i primi passi per rendere autonomo il processo di cura di sé.

Informazioni simili e più generali, consigli utili su come sviluppare l’attività di comunicazione con i bambini con disabilità intellettiva ma anche con il gruppo classe in generale, sono state poi seguite da argomenti più specifici come attività ludiche per combattere stereotipi e pregiudizi, nozioni chiave su cui formare gli alunni sulle questioni di genere, sulla comunità LGBTQIA+ e sulla gestione di un caso di abuso sessuale in una classe.

Tutti i partecipanti hanno mostrato grande entusiasmo per le informazioni apprese e per il modo in cui gli argomenti sono stati presentati. La formazione si è conclusa con una visita finale ad A.V.O.F.I.D., un’associazione del palermitano che si occupa di persone con disabilità intellettiva, che ha permesso uno stimolante scambio di idee e si è rivelata una grande opportunità di scambio di buone pratiche, permettendo a tutti i partecipanti di vivere un’esperienza formativa non solo teoricamente ma anche umanamente.

Per saperne di più, visita la pagina Facebook del progetto e visita il sito.