Il 20 e 21 gennaio si è tenuto presso la sede del CEIPES il secondo Meeting Transnazionale del progetto Lifelong Dancing a Palermo, .

Il progetto giunto ormai alla sue seconda parte, si trova adesso nel mezzo della fase pilota, che durerà fino ad aprile coinvolgendo ogni partner nei diversi paesi: Italia, Spagna, Bulgaria, Romania, Francia. Ogni partner sta lavorando su diversi gruppi target: ASPAYM in Spagna sta lavorando con gruppi misti di persone con disabilità, in Romania GAMMA Institute con persone con problemi psicologici, in Francia Essevesse con gruppo target LGBT e in Bulgaria EUNI con persone appartenenti a gruppi a rischio, come rappresentanti di minoranze e madri adolescenti.

In Italia CEIPES nella sua fase pilota, sta portando avanti un ciclo di seminari chiamato “L’io in movimento” con la partecipazione di giovani e adulti di età superiore ai 18 anni, con il coinvolgimento di persone con background migratorio.

L’espressione corporea, la conoscenza di sé, la fiducia, la comunicazione, la creatività e l’empowerment, da cui possono condurre diversi approcci di interazione, sono i temi principali dei seminari, che utilizzeranno il movimento del corpo e la danza come strumento principale.
La prima fase si è conclusa positivamente a dicembre con la partecipazione di giovani e adulti, post e foto possono essere visualizzati sulla pagina Facebook del progetto “Lifelong Dancing”.

Il meeting di Palermo ha rappresentato l’occasione per discutere e condividere opinioni sulla fase pilota, quali sono le difficoltà e i successi, come è possibile migliorare i workshop in base al feedback dei partecipanti, dei formatori e degli osservatori. Ciò significa che presto verrà pubblicato il Manuale che conterrà tutta la fase di ricerca del progetto e le metodologie.

Nel frattempo l’intero partenariato si trova al lavoro per creare la piattaforma e-learning che conterrà tutti gli strumenti digitali relativi agli output realizzati durante il progetto.

Per maggiori informazioni potete seguirci sui nostri canali Facebook, Twitter e Instagram.

Share This