Nome del progetto: Creating a new Inclusion Vocabulary to foster acceptance of sexual orientation among teachers and students in high schools
Acronimo del progetto: Inclusion Vocabulary
Codice del progetto: 2020-1-PTO1-KA201-078604
Durata: 24 mesi
Coordinatore: Agrupamento de Escolas do Cerco (AECP – Portogallo)
Finanziato da: Programma Erasmus+
Partner: Professional School of Ecology and Biotechnology “Prof. Dr. Asen Zlatarov” (PGEB – Bulgaria); FAM Y LIAS. Recursos para la diversidad. Sociedad Cooperativa (FAMYLIAS – Spagna); Liceo Scientifico Statale S.Cannizzaro – Palermo (Italia); CENTRO INTERNAZIONALE PER LA PROMOZIONE DELL’EDUCAZIONE E LO SVILUPPO ASSOCIAZIONE (CEIPES, Italia); AINTEK SYMVOULOI EPICHEIRISEON EFARMOGES YPSILIS TECHNOLOGIAS EKPAIDEFSI ANONYMI ETAIREIA (IDEC – Grecia); Escuela 2 Cooperativa Valenciana (Spagna); Tehnicka skola “Drvo art” (DRVOART – Serbia).

Il 24 febbraio 2021 si è tenuta online la riunione introduttiva del nuovo progetto Inclusion Vocabulary. Sfortunatamente, non è stato possibile incontrarsi in presenza a causa della situazione pandemica e delle restrizioni stabilite a livello globale.

Inclusion Vocabulary – Creating a new Inclusion Vocabulary to foster acceptance of sexual orientation among teachers and students in high schools – è finanziato dal programma Erasmus+ e ispirato dalla volontà di combattere le discriminazioni nei confronti dei membri della comunità LGBTQIA+ a scuola.

Infatti, l’orientamento sessuale e l’identità di genere si trovano al secondo e al terzo posto tra le categorie più frequentemente discriminate in Europa. Inoltre, questo fenomeno appare perfino più radicato all’interno delle scuole medie e superiori, dove gli adolescenti LGBTQIA+ si ritrovano a fronteggiare atti di bullismo e di violenza sia verbale che fisica.

Con il progetto Inclusion Vocabulary il consorzio vuole dare un contributo attivo per ridurre le discriminazioni contro i membri della comunità LGBTQIA+, cominciando dal sistema che maggiormente incide sulla crescita e sul senso civico, quello educativo. Per questo motivo, il progetto formerà gli insegnanti di ognuna delle scuole scelte, al fine di provare a renderli più sensibili a queste problematiche nei confronti di studenti, colleghi e altri membri della società.
Ogni sforzo favorirà l’eliminazione dal vocabolario di insegnati e studenti (e dal loro stesso modo di agire) di tutte quelle parole che esprimono pregiudizio e discriminazione, al fine di creare un ambiente positivo e inclusivo.

Per questa ragione le prime fasi del progetto mireranno alla creazione di un Vocabolario, che conterrà una terminologia inclusiva e aperta nei confronti delle tematiche relative all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Inoltre, attraverso questo vocabolario tenteremo di dare dei suggerimenti a chi interagisce con studenti LGBTQIA+ sulla lingua da usare ogni giorno quando si parla con loro/ ci si riferisce a loro.

Il CEIPES è lieto di prendere parte a questo progetto, che coinvolge 8 enti da 6 paesi diversi (Bulgaria, Grecia, Italia, Portogallo, Serbia e Spagna), 5 dei quali sono scuole. Il consorzio dimostra di essere molto attivo, di mentalità aperta e preparato sull’argomento.

In questa occasione il progetto è stato presentato con tutti gli intellectual output previsti nella fase iniziale. Il consorzio ha definito i primi passi da compiere e le prime scadenze, CEIPES, in quanto responsabile della disseminazione, ha presentato il logo ufficiale del progetto.

Il consorzio ha scelto questo logo, tra i due proposti, per rappresentare il progetto in Europa. Nella figura sono rappresentate le pagine di un dizionario riempito con i colori dell’arcobaleno, simbolo da sempre associato non solo alla libertà e ai diritti umani, ma anche con la stessa comunità LGBTQIA+.

Il consorzio è davvero entusiasta all’idea di intraprendere questa nuova avventura, nella speranza che prima o poi potremo incontrarci di presenza.

Per ulteriori informazioni seguiteci sui nostri account social su FacebookTwitter e Instagram

Share This