Il 20 Novembre 2019, si è svolta presso l’“IISS Pio La Torre” di Palermo la fase conclusiva del progetto E3D+VET che ha visto coinvolti 20 studenti delle classi II e 8 insegnanti di diverse materie.

I ragazzi e gli insegnanti, durante questa fase di test hanno potuto testare in anteprima i materiali sviluppati e godere di numerosi vantaggi e opportunità.

Durante il test, gli esperti di stampa 3D del CEIPES hanno mostrato il funzionamento tecnico di una stampante 3D e inoltre il grande potenziale che questa nuova tecnologia possiede sia dal punto di vista dell’insegnamento che dell‘apprendimento.

In particolare, sono stati testati gli esercizi in 3D, la metodologia appositamente sviluppata per la fase pilota e la piattaforma in cui sono stati raccolti tutti i modelli e gli esercizi 3D sviluppati dai vari partner in collaborazione con le scuole europee.

Studenti ed insegnanti, inoltre, hanno anche avuto l’opportunità di sperimentare in modo pratico con la stampante 3D, attraverso una sessione pratica di stampa di un nuovo oggetto tridimensionale.

I feedback ricevuti sono stati molto positivi, sia gli insegnanti che gli studenti hanno confermato che oggigiorno, l’introduzione di tecnologie 4.0 all’interno della didattica rendono le lezioni più piacevoli ed interessanti.

Se volete dare un’occhiata più da vicino non perdete il seguente video: https://www.facebook.com/E3Dplus/videos/570666616841808/

Ora, lo staff del Ceipes sta lavorando ad un’altra fase di test che prevede il coinvolgimento di ragazzi con DSA.

E3D+VET è un progetto che vede coinvolti sei partner provenienti da diversi paesi europei: CEIPES (Italia), CETEM (Spagna), STP (Slovenia), Pristálica (Spagna), KIT (Germania) e SEMKA (Germania), finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Erasmus+, Azione chiave 2 (Partenariati strategici per l’innovazione e Scambio di buone pratiche).

L’obiettivo principale del progetto è formare insegnanti puntando sull’acquisizione di competenze di modellazione CAD e di stampa 3D in modo tale che queste possono essere implementate durante la didattica tradizionale. L’uso di questa tecnologia all’interno delle scuole secondarie migliorerà le abilità trasversali educative degli studenti. Durante l’evento sono state svolte numerose attività

Per ulteriori informazioni sul progetto visita il sito del progetto e le pagine Facebook e Twitter

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