ENFEM –  Il primo meeting da il via al progetto!

Il 17 e il 18 febbraio 2022 si è svolto a Porto (Portogallo), città del coordinatore del progetto ISCAP, il kick-off meeting del nuovo progetto ENFEM – “Female TCNs Integration in Local Communities through Employability and Entrepreneurship Local Oriented Strategies”.

L’incontro si è svolto in modalità mista: la maggior parte dei partner era in presenza, mentre altri hanno deciso di partecipare online a causa delle difficoltà di viaggiare all’estero per le attuali restrizioni Covid. E’ stato organizzato tutto in modo eccellente e produttivo grazie al coordinatore del progetto e alla collaborazione dei partner.

Durante il meeting sono stati presentati i diversi pacchetti di lavoro, attività, obiettivi e gruppi target, insieme ai primi risultati provenienti dalla ricerca fatta per sviluppare il “pacchetto di lavoro 1” (Work Package 1).

Il progetto ENFEM mira a fornire opportunità per lo sviluppo di reti multi-stakeholders locali, nei 10 paesi partner, composte da autorità del luogo, attori del mercato, ONG, TCN e organizzazioni femminili/di genere.

Il progetto fornirà opportunità di formazione alle donne migranti nei settori dell’apprendimento delle lingue, dei diritti del lavoro e delle capacitò imprenditoriali, mentre allo stesso tempo si impegnerà nella sensibilizzazione degli attori locali e dei cittadini sui vantaggi sostanziali e sull’impatto positivo dell’eliminazione degli ostacoli esistenti per l’inclusione delle donne migranti nel mercato del lavoro.

Il consorzio attuerà le attività previste attraverso tre Work Packages (Needs-Oriented, Bottom-Up Local Integration Strategies; WP3: Training Package – formazione, comunicazione e rete di ambiente digitale; WP4: Implementation of the ENFEM Training Package) adottando un approccio paneuropeo che trascende i confini, cambiando le prospettive nazionali.

Tutti questi elementi sono stati discussi durante l’incontro ed è stata decisa una suddivisione dei lavori tra i partner.

Il consorzio si riunirà nuovamente – e virtualmente – ad aprile per monitorare i progressi compiuti e decidere i prossimi passi.

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