Quali strumenti e metodologie possono essere messe in atto per sostenere e facilitare l’integrazione dei migranti in Europa?

Questo l’obiettivo principale del progetto “Raising Awareness and Empowering Educational Staff in the Field of Work with Refugees”, la mobilità per lo staff che, dalla Germania, ha coinvolto diversi paesi, tra cui l’Italia.

Dal 23 al 28 Ottobre il CEIPES ha ospitato un gruppo proveniente dall’organizzazione “ InterKultur” di Bonn, la cui attività principale è fornire corsi di preparazione linguistica e culturale per migranti e rifugiati, per favorirne l’integrazione: fondata nel 2007, svolge importanti attività, in particolare per l’integrazione dei rifugiati, attraverso percorsi focalizzati sui particolari bisogni.

Durante la loro permanenza a Palermo, il gruppo ha avuto modo di conoscere meglio il contesto socio-economico e politico del fenomeno migratorio in Italia: nonostante la situazione attuale sia caratterizzata da aspetti critici, la città di Palermo ospita realtà che quotidianamente mettono in atto azioni per contrastare l’ondata xenofoba, che sta attraversando tutta l’Europa.

Il gruppo di Bonn ha conosciuto la realtà del CEIPES e delle sue attività nell’ambito del dialogo interculturale e dell’inclusione sociale–  come i progetti Together, I sport, All IN – in cui i giovani migranti sono parte attiva della loro integrazione, e grazie alle quali si è creata una rete informale che consente un percorso continuativo con i partecipanti stessi.

Dallo scambio di esperienze, è emerso anche quanto siano diversi i contesti in cui CEIPES ed InterKultur operano – dal punto di vista politico ed economico in primisi –

Durante la mobilità, i rappresentati di InterKultur hanno avuto l’opportunità di poter entrare in contatto con altre realtà che, come il CEIPES, operano a Palermo, in funzione di una società inclusiva. Importanti sono state le visite ad ITASTRA Scuola di Lingua Italiana per Stranieri –  che, come InterKultur opera nell’ambito dell’integrazione attraverso lo strumento della lingua – il Porco Rosso e l’Oratorio Santa Chiara, realtà che a Palermo svolgono un ruolo molto importante nel percorso di integrazione dei giovani migranti e rifugiati ed il gruppo ha accolto con molta positività e ammirazione i risultati finora raggiunti nella nostra città.

Dalla diversità dei contesti in cui operano CEIPES ed InterKultur è stato possibile apprendere reciprocamente metodi e strumenti che possano essere innovati per le rispettive attività.

L’esperienza ha messo in evidenza che, nonostante la situazione attuale in Europa sia caratterizzata maggiormente da aspetti critici, il raggiungimento di una società inclusiva è possibile, attraverso gli sforzi ed il lavoro sinergico tra le diverse realtà europee .

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