Il 2 e 3 ottobre si è svolto a Palermo il 3° meeting transnazionale del progetto 3D4KIDS – Secondary Education for and through the 3D Printing, con lo scopo di promuovere l’uso della stampa 3D nelle scuole secondarie. Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+, Azione chiave 2 (Partenariati strategici per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche).

I partner che lavorano insieme per lo sviluppo delle attività progettuali sono: Furness Academy (United Kingdom), IES José Luis Castillo-Puche (Spain), Srednja šola za oblikovanje Maribor (Slovenia), CEIPES (Italy), CETEM (Spain), STYRIAN TECHNOLOGY PARK (Slovenia) e Pristálica (Spain).

Grazie all’incontro, i partner hanno potuto discutere sui alcuni punti chiave del progetto, alcuni di questi sono:

  • La metodologia che i partner stanno sviluppando per lo sviluppo degli esercizi di stampa 3D.
  • Gli esercizi sviluppati in 3D da ciascun partner che nella fase pilota del progetto saranno testati sia dagli studenti sia dagli insegnanti. Inoltre, i partner tecnici hanno anche fornito un feedback sulla fattibilità degli esercizi già sviluppati e hanno mostrato al consorzio dei partner alcuni esercizi stampati.
  • L’interfaccia della piattaforma che sarà sviluppata per contenere gli esercizi e aggiungerne nuovi.
  • L’applicazione e la scelta della licenza Creative Common per l’utilizzo, la protezione e la condivisione di uno qualsiasi dei risultati di progetto (documenti, esercizi, ecc.)
  • La protezione dei dati relativi a scuole e fornitori, raccolti per la realizzazione del database, con l’obiettivo di creare un networking tra gli stakeholders.
  • Il dissemination plan.

Le evidenze discusse nel meeting, sulla base delle precedenti fasi progettuali, sono risultate necessarie per comprendere il reale successo del progetto.

Il Ceipes inoltre ha organizzato delle visite guidate per mostrare ai partner alcune realtà locali:

  • Il Fablab@school all’interno del quale accanto alla normale attività è stato possibile vedere e toccare con mano il progresso tecnologico della stampa 3D attraverso le nuove tecnologie e materiali sviluppati in esso.
  • L’azienda Eco-fruit di Bagheria nella quale è stato possibile mostrare e al crescita di   di una giovane realtà siciliana nella produzione di prodotti biologici.

Per maggiori informazioni sul progetto, visita il sitoweb o la seguente pagina o segui le pagine social facebooktwitter

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