Dal 3 al 6 ottobre 2016 si è svolta a Roma la terza edizione della Tool Fair in lingua italiana, organizzata dall’Agenzia Nazionale per i Giovani e il Centro Risorse Salto-Youth EuroMed and Good Practices.

La ToolFair è un evento che riunisce animatori giovanili, educatori e formatori per lo scambio e la sperimentazione diretta di esperienze, metodologie e strumenti educativi che possano contribuire allo sviluppo della qualità del lavoro con i giovani nelle comunità attuali.

In tal senso, la TF ITALIA vuole essere, da una parte, una vetrina dello stato dell’arte nel campo dell’educazione non formale e dall’altra un vero e proprio laboratorio “aperto” in cui i cosiddetti “tool”, gli attrezzi del mestiere di educatore in senso lato, vengono sperimentati, sviluppati e diffusi. Il tutto inserendo la particolarità della lingua italiana come elemento caratterizzante e aprendo così la partecipazione anche a coloro che non necessariamente si confrontano quotidianamente con la dimensione internazionale (http://educationaltoolsportal.eu/it/TF-Italia-2016).

Durante i primi tre giorni sono stati presentati 15 workshop successivi e paralleli, partecipati dagli stessi partecipanti alla TF ITALIA. La sperimentazione è stata finalizzata, non solo alla conoscenza degli strumenti proposti, ma anche e soprattutto alla riflessione e alla valutazione degli stessi per la loro ottimizzazione in ottica di trasferibilità, approccio inclusivo, innovazione.

Il quarto giorno di lavoro ha preso il nome di TF Talks che ha visto 5 interventi sulle politiche giovanili e sul sistema educativo integrato: dagli strumenti e i metodi per l’apprendimento attivo, al rapporto tra le storie di migrazione e l’educazione interculturale, al potenziale dell’educazione non formale per l’inclusione in contesti scolastico-formali, al metodo Montessori in relazione all’apprendimento tramite TIC, all’educazione non formale per l’innovazione.


foto-1Il Ceipes ha contribuito alla ‘fiera degli strumenti’ condividendo la realtà di Arte migrante, un’esperienza d’incontro tra persone e tra culture all’interno della quale vengono attivati e facilitati processi dialogici e relazionali.

Il metodo abbraccia diversi paradigmi operativi e il primo tra tutti è la volontaria condivisione di sé attraverso l’arte, quale potente collante relazionale ‘oltre le parole’ e strumento di risposta costruttiva contro l’indifferenza e la paura del diverso (Cfr. Carturan, 2014).

‘Non bisogna essere professionisti per essere artisti’. In Arte migrante, arte è qualsiasi forma espressiva che scaturisce dalla creatività umana, strumento di facilitazione della relazione utilizzato in uno spazio informale in cui s’intende valorizzare l’unicità personale, sociale e culturale di ogni individuo-persona.

In generale, gli strumenti educativi che sono stati presentati condividono il focus sulla promozione dell’apprendimento interculturale, la creatività, la partecipazione e lo sviluppo personale, differenziandosi per gli approcci e i metodi. Ricordiamo:

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Dall’ immagine al gesto – dal fumetto al movimento, uno spazio di riflessione che usa il disegno, il fumetto e il teatro fisico per affrontare le tematiche dell’intercultura, della società e delle politiche.

 

 

 

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IncontrArti, un progetto educativo che si propone di favorire l’integrazione dei bambini stranieri nella società attuali attraverso le potenzialitàdell’arte, dei processi creativi e del linguaggio visuale.

 

 

 

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Self Empowerment, una teoria e metodo di coaching, counseling e formazione per lo sviluppo personale ed organizzativo, elaborato da un ingegnere e psicologo italiano, M. Bruscaglioni (1991).

 

 

 

 

Reflecting-Reflection in Learning, un’attività di riflessione in azione che ha lo scopo di favorire l’aumento dei livelli di consapevolezza individuali e di gruppo.


All’interno del portale educativo multimediale SALTO Educational tool Portal, creato da SALTO-YOUTH EuroMed and Good Practices Resource Centre, è possibile accedere agli strumenti presentati durante la Tool Fair ITALIA 2016, così come ad altre risorse per l’educazione e la formazione con i giovani.

Dal 7 al 12 novembre 2016 si svolgerà a Malta l’11° Tool Fair internazionale nella quale saranno presentati 3 degli strumenti sperimentati in Italia. Il fil rouge dell’evento sarà il tema della solidarietà e dell’inclusione veicolato attraverso metodi e strumenti di apprendimento non-formale.

Sarà possibile seguire gli aggiornamenti tramite il sito del portale.

Il Ceipes è stato beneficiario diretto dell’evento ToolFair Italia 2016, un’esperienza che s’intende condividere e valorizzare attraverso il confronto e la sperimentazione.

Per maggiori informazioni, approfondimenti e scambio, non esitate a prendere contatto tramite i nostri canali.

RISORSE:

Arte migrante ITALIA

Arte migrante Palermo

SALTO Educational tools portal

Agenzia Nazionale per i Giovani

Twitter #TFItalia2016

 

Persona di contatto

Emanuela Firetto

Emanuela.firetto@ceipes.org

 091 784 8236

Via G. La Farina, 21 90141 Palermo, Italia

 

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