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25 partecipanti provenienti da tutta Europa hanno avuto la possibilità di partecipare attivamente alla Conferenza Internazionale, che si è tenuta a Palermo dal 20 al 25 novembre 2012. L’evento è stato organizzato in collaborazione con UNOY Peacebuilders (Paesi Bassi), Fundacion voluntaria Catalunya (Spagna) e PATRIR (Romania).

La nostra conferenza “’Il ruolo dei giovani nella costruzione della pace e nel cambiamento sociale: buone pratiche e prospettive future” è stata la risposta al crescente interesse dei giovani ed alla loro motivazione a cambiare la situazione attuale, delle cui sfumature sono molto spesso consapevoli. Duranti i 4 giorni i partecipanti hanno acquisito conoscenze sulla parte teorica e pratica dei problemi connessi alla pace, alla cultura della pace, al cambiamento sociale, alla costruzione della pace, al conflitto ed alle trasformazione dei conflitti.

Ogni attività svolta è stata basata sull’educazione non formale e creata per soddisfare le esigenze e le aspettative dei partecipanti. Le loro abilità sono state sviluppate partecipando non solo a laboratori d’arte, ma anche con l’esecuzione di propri laboratori sulle migliori pratiche della pace nei loro paesi d’origine e discutendo del problema con la popolazione locale durante il “city game”. Alcuni partecipanti hanno informato gli altri sul volontariato in paesi come la Cambogia, le
Filippine ed il Sudan; sui metodi per diffondere la pace e sulla trasformazione dei conflitti.

Con tutte queste attività abbiamo cercato di raggiunge l’obiettivo della conferenza:

  1. Creare uno spazio dove i giovani possono condividere le loro esperienze nella costruzione
  2. della pace e nell’educazione ai diritti umani, e spingere i giovani al compito della
  3. costruzione della pace, facendo particolare attenzione alle arti.
  4. Condividere nuovi metodi di educazione alla pace e di educazione ai diritti umani in
  5. particolare nel campo delle arti.
  6. Spronare i giovani al compito della costruzione della pace, ovvero, promuovere nei giovani
  7. le competenze emotive e sociali per la pace.
  8. Rafforzare la coesione tra il gruppo dei partecipanti come mezzo per favorire i risultati
  9. successivi ed un lavoro di rete.
  10. Favorire l’apprendimento della costruzione della pace e la trasformazione dei conflitti.

Gran parte della squadra è stata motivata a combattere per la promozione della pace ed ha ricevuto nuove idee per incoraggiare altre persone a partecipare a tutte le attività legate alla pace ed alla cultura della pace.

The project was funded with the financial support of the European Youth Foundation of the Council of Europe.

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