10 ANNI DI CEIPES

UN RESOCONTO DELLA TRE GIORNI

5 – 7 dicembre 2017

Scarica il report! REPORT 10 anni.CEIPES

Con il concerto dei gruppi “Matrioska e Mala Razza” giovedì 7 Dicembre in Piazza Rivoluzione, si sono concluse le celebrazioni di tre giorni per il decennale della nostra associazione, il Ceipes, Centro Internazionale per la Promozione dell’Educazione e lo Sviluppo.

Nato nel 2007 il Ceipes si è fin dall’inizio prefissato di attingere ai fondi comunitari per perseguire gli obiettivi di inclusione sociale, educazione ed empowerment. Negli ultimi anni siamo andati specializzandoci pure negli ambiti dell’educazione per adulti, nello sviluppo e ricerca e nel youth work.

Grande enfasi è sempre stata posta all’internazionalizzazione, grazie alla rete di partenariati e soprattutto grazie alla capacità di svilupparsi e aprire sedi in altri paesi. Ad oggi, Ceipes è una realtà internazionale con sedi in Portogallo, Belgio, Svezia, Grecia,Turchia, Serbia, Armenia e Ungheria.

La tre giorni, iniziata il 5 Dicembre, ha visto una riunione organizzativa proprio del Ceipes Network internazionale, con i rappresentanti delle succursali europee riuniti a Palermo. Il giorno successivo è stato dedicato all’apertura alla città, con una Conferenza programmatica alla mattina e una serie di workshop nel pomeriggio, entrambe svolte presso il pensionato universitario “San Saverio”. Infine, Giovedì 7 a partire dalle 20 è stato dedicato al concerto delle “Matrioska” e “Mala Razza”, che –anche grazie al contributo dei bar e i locali di Piazza Rivoluzione, ha fatto ballare una folla di giovani e simpatizzanti dell’associazione.

Sono stati 3 giorni di festa e di progettualità” spiega il Presidente del Ceipes Musa Kirkar “durante i quali abbiamo potuto spiegare alla città il senso del nostro agire, ribadire la stabilità del nostro lavoro e raccogliere le sfide per il futuro. Specie adesso che Palermo viene finalmente riconosciuta come città attiva negli ambiti giovanili e della cultura, vogliamo confermare che il Ceipes c’è e che continuerà a mettere a disposizione le sue professionalità per lo sviluppo di Palermo”. 

Ceipes network meeting

A dare il via alle giornate per i dieci anni del CEIPES è stato l’incontro a Palermo dei rappresentanti delle diverse sedi presenti in Europa dell’associazione: Armenia, Turchia, Svezia, Grecia, Ungheria, tra le altre. I lavori, iniziati il 5 dicembre con la partecipazione di tutti i membri alle attività previste dalla tre giorni, si sono rivelati particolarmente fruttuosi grazie alla solida rete costituita dai membri con maggiore esperienza che supportano quelli più giovani che hanno da poco mosso i primi passi in questo network internazionale. La rete, infatti, è in continua espansione e conta di coprire sempre più paesi per massimizzare l’impatto delle proprie attività.

Oggetto dei lavori è stata la programmazione strategica per il 2018, gli strumenti e le attività specifiche da implementare nelle singole realtà e il coordinamento gestito a livello centrale da Palermo. Le diverse antenne si incontreranno durante l’anno in diversi progetti che vengono portati avanti con la prospettiva del prossimo meeting alla fine del 2018.

6 dicembre – Conferenza

La Conferenza “10 anni di Ceipes” è stata l’occasione per discutere insieme alla città tutta, delle attività che CEIEPS ha proposto, in questi 10 anni, a tutte le realtà associative cittadine e a quanto resti ancora da fare. Essa si è svolta presso la Sala Multimediale del Pensionato Universitario San Saverio ed è stata suddivisa in due pannels:

PANEL 1: Presentazione del Ceipes : “10 anni di Network tra Locale e Internazionale”;

PANEL 2: “Educare all’Innovazione: una Sfida per il Futuro”.

La mattinata è stata arricchita dagli interventi di autorevoli ospiti, sia in rappresentanza del Comune e della Regione, che dell’Agenzia Nazionale responsabile dei progetti Erasmus (Indire) che dell’Università e dell’associazionismo. Tra questi vi erano: Il Vice-Presidente della Regione Siciliana Prof. Gaetano Armao; l’Assessora alle politiche giovanili, scuola, lavoro Giovanna Marano; il Prof. Rosario Di Lorenzo dell’Università degli Studi di Palermo; la Dott.ssa Angela Miniati dell’Agenzia Nazionale “Indire”; la Dott.ssa Elissavet Tsigara, CEIPES Grecia; il Dott. Rosario Genchi, Presidente Project Manager Sicilia; Andrea Gattuso del Direttivo Forum Nazionale Giovani.

6 dicembre – Scambio di strumenti e buone pratiche tra diversi stakeholders, enti del terzo settore, istituzioni scolastiche e amministratori locali

Sala Mostre, Pensionato San Saverio, 14-00 – 17.00

Il pomeriggio del 6 Dicembre nella stessa sede dell’Opera Universitaria del Pensionato San Saverio di Palermo, ha avuto luogo una sessione pomeridiana con l’obiettivo di creare dei tavoli tematici durante i quali diverse associazioni ed attori locali hanno potuto condividere buone pratiche, progetti, iniziative e strumenti riguardanti diversi temi.

I tavoli di condivisione sono stati incentrati sulle seguenti tematiche:

Innovazione ed Inclusione Sociale”, “Formazione Permanente ed Empowerment” e “Partecipazione e Cittadinanza Attiva”.

AI tavoli erano presenti diversi rappresentanti del mondo dell’associazionismo palermitano, enti pubblici, associazioni di volontariato e enti di formazione che hanno fornito un contributo notevole attraverso la condivisione delle loro esperienze e buone pratiche nel campo dell’apprendimento permanente, dell’inclusione sociale e dello sviluppo della comunità. Essi hanno sicuramente arricchito la sessione con interessanti spunti e riflessioni di cui il CEIPES farà tesoro nei suoi successivi anni di attività.

Di seguito, un elenco delle associazioni ed enti che hanno preso parte al tavolo e le relative buone pratiche e iniziative presentate durante la sessione.

HRYO – Human Rights Youth Organization, nata nel 2009 per promuovere lo sviluppo di iniziative culturali, tutte volte ad una migliore divulgazione della cultura dei diritti civili, spinta in ciò dalla necessità di dare maggiore visibilità a livello mondiale a qualsiasi forma di violazione dei diritti umani. Essa è un’organizzazione giovanile che vede la co-partecipazione attiva e il sostegno convergente di giovani motivati provenienti da diverse realtà nazionali dell’area euro-mediterranea.
– Iniziativa presentata: Progetto Pandora – Discovering European Opportunities for Female Entrepreneurship – co-finanziato dall’Agenzia Nazionale Indire, tramite il programma Erasmus plus della Commissione Europea. Si tratta di percorso di scambio internazionale della durata di due anni e iniziato a Gennaio 2017. L’idea di Pandora da parte di H.R.Y.O. è nata e si è sviluppata grazie alla condivisione di alcune donne migranti e di quartieri svantaggiati delle loro esigenze e delle loro aspettative. Durante chiacchierate informali, sono emerse la speranza e il desiderio e la sfida di riuscire a valicare le loro barriere contestuali come la mancanza di una formazione informatica e/o linguistica, ma anche di un’assenza di risorse economiche. Per rispondere all’esigenza di fornire una formazione capace di dare input costruttivi e reali, HRYO ha deciso di creare uno spazio per queste donne che si concretizzerà in momenti di formazione e confronto e servirà ad aumentare le loro competenze a livello informatico, linguistico e tecnico/commerciale e contemporaneamente a formare operatori nell’ambito dell’educazione agli adulti.

Il progetto permetterà ai partecipanti di entrare in contatto con una realtà multiculturale e diversificata grazie ad azioni di mobilità, dove idee, passioni e sogni potranno entrare in contatto ed essere confrontate e realizzate.

Associazione Tanto di Cappello, nata con lo scopo di diffondere le arti circensi come strumento di educazione e inclusione di gruppi svantaggiati.
– Iniziativa presentata: Progetto Circo del Mediterraneo.
Un’iniziativa della durata di tre anni attraverso la quale l’associazione ha promosso in diverse scuole elementari e medie presenti sul territorio di Palermo dei corsi di formazione all’arte circense. I beneficiari erano studenti a rischio o in situazione di vulnerabilità (di tipo economico, sociale, culturale), o provenienti da aree e territori particolarmente svantaggiati. Il progetto ha visto una grande partecipazione, non obbligatoria da parte degli studenti, che ha creato grande interesse da parte di questi ultimi. L’intervento sociale è derivato dal fatto che lo studente è stato posto in un’ottica del lavoro attraverso il gioco e come questo approccio sia stato graduale nel tempo fino a generare un cambiamento positivo da parte dello studente.


Il Giardino delle Idee Centro culturale, psicopedagogico per l’educazione, la comunicazione, la creatività, l’arte – è un’associazione di Palermo che opera in tutta Italia e si occupa di:
• Counseling ad approccio Espressivo Creativo: indirizzo Socio-educativo per incrementare la consapevolezza delle proprie risorse, scelte e competenze attraverso il metodo Espressivo Creativo – orientamento come professione per i giovani e formazione per adulti
• Aggiornamento e Formazione Espressivo Creativo di tipo socioculturale e psicopedagogico in ogni ambito assistenziale, educativo e ricreativo
I progetti utilizzano la creatività in ogni forma possibile come strumento di formazione, orientamento, educazione, prevenzione, riabilitazione, integrazione, inclusione; la metodologia è modulata secondo i soggetti di diversa età e sui differenti contesti di disagio/svantaggio sociale, culturale,economico, di povertà educativa. I soggetti con cui si opera sono bambini e ragazzi attraverso campi estivi, laboratori, scuole, nidi, scuole di musica, arte, centri sportivi, comunità per minori non accompagnati, case famiglia, centri di aggregazione, centri assistenziali, istituti penali, ma anche adulti e anziani in scuole, centri di educazione e formazione, circoli, centri ricreativi e culturali, comunità, volti alla formazione di docenti, studenti, educatori, operatori sociali, pedagogisti, sociologi, volontari, psicologi, istruttori, animatori turistici e socio-culturali.

– Iniziativa presentata: Suono e musica, parola e teatro, espressione corporea e danza, arti grafiche e visive. Divulgazione e formazione ai linguaggi verbali e non verbali: il suono e la musica, il segno e la pittura, la scultura, il cinema, il fumetto, la parola e il teatro, la poesia, la prosa, il movimento, l’espressione corporea, la danza e lo sport, ad ogni livello e in ogni ambiente per imparare a sentire e ad essere, per relazionare meglio con gli altri, per imparare ad apprendere e a formare gli altri! “Se sei … sai, se sai puoi essere …. ma non è detto che sei!” L’iniziativa è stata implementata in diverse scuole con una prima formazione indirizzata agli insegnanti (che hanno così potuto lavorare su se stesse) e sui bambini. Questo tipo di approccio ha dimostrato nel tempo che non vi è nessuna differenza sulle emozioni e che si può lavorare a qualunque livello. L’arte, quindi, intesa come mediazione tra interno ed esterno del sè.

Pagina facebook: https://www.facebook.com/GiardinodelleIdeePalermo/

EURODESK – Comune di PalermoServizio attivo dal 7 marzo 2016. Il Centro Eurodesk e le sue attività di sportello al pubblico sono gestiti da dipendenti comunali, all’interno di una unità organizzativa denominata “Innovazione e Cittadinanza Attiva”, area della Cittadinanza sociale, alla quale è stato affidato il compito della gestione del Centro. Dal 2017 il Centro si avvale della collaborazione dei Volontari del Servizio Civile Nazionale, oltre che per il ricevimento dell’utenza, nella realizzazione di eventi informativi quali Infoday e Infopoint rivolti alla popolazione giovane per promuovere e pubblicizzare le opportunità di mobilità europea.
– Iniziative presentate:
– Servizio Civile Nazionale, attraverso i volontari promuove eventi indirizzati ai ragazzi delle scuole superiori per promuovere e pubblicizzare le opportunità in ambito mobilità europea;
– Informaffido: Lo scopo è quello di informare ed orientare le famiglie, i singoli cittadini, le associazioni e tutti coloro che sono a vario titolo interessati ad acquisire informazioni su che cosa è l’affido di minori, su come accedere a questo istituto, per quali motivazioni e con quali modalità.
– Formazione giovani su diversi aspetti quali attività di supporto agli anziani, servizi di assistenza, sostegno scolastico con l’obiettivo di rinforzare la comunità e promuovere la solidarietà.

Centro Internazionale delle Culture Ubuntu – organizzazione no profit nata con l’obiettivo di fornire assistenza socio-educativa rivolta ai minori stranieri ed autoctoni prevalentemente residenti nei quartieri del centro storico di Palermo. Il centro possiede, inoltre, sportelli di ascolto formati da esperti quali ginecologi e psicologi che forniscono la loro assistenza gratuitamente a chiunque voglia usufruire di questi servizi.
– Iniziativa presentata: la Ludoteca Multietnica. Interamente gestito da volontari e da numerosi collaboratori, Ubuntu, offre un servizio gratuito ai bambini da zero a cinque anni. Per i più grandi che frequentano le elementari, la struttura si trasforma in una ludoteca dove trascorrere il pomeriggio e svolgere i compiti dopo la scuola. Bambini di diverse nazionalità, tutti figli delle famiglie di immigrati che hanno scelto Palermo come luogo per costruirsi una vita lontana dalle condizioni difficili dei loro Paesi d´origine. Un incontro di culture e tradizioni che ha fatto di Ubuntu un punto di riferimento per le famiglie straniere.

Link facebook: https://www.facebook.com/Centro-Internazionale-delle-Culture-Ubuntu-268827235321/

COMITATO VUCCIRIA

Nasce con l’obiettivo di

  • Creare uno spazio ed un metodo di autogestione dei cittadini

  • Riqualificare il territorio

Fondamentale è stato il contatto con la realtà che maggiormente caratterizza la vita di quartiere della Vucciria, ovvero i negozianti del mercato, sottolineando l’importanza di un riconoscimento dell’economia di quartiere, anche in funzione di una risposta attiva nei confronti dell’economia nascosta.

Un altro aspetto fondamentale è il coinvolgimento delle scuole, attraverso dei laboratori per studenti, con lo scopo di avvicinare in tal modo anche le famiglie. Il Comitato, infatti, si pone l’obiettivo di fungere da centro di riferimento per gli abitanti del quartiere, ma, accanto agli sforzi dei cittadini, si sottolinea la necessaria e doverosa compresenza delle istituzioni.

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/comitatovucciria/

CENTRO PER I GIOVANI – COMUNE DI PALERMO

La partecipazione attiva dei cittadini viene promossa attraverso diversi canali:

  • Servizio civile: i giovani coinvolti hanno modo di operare all’interno di ambiti in cui la partecipazione attiva è maggiormente richiesta, ovvero la terza età, la dispersione scolastica e l’affido familiare.

  • Alternanza scuola\lavoro

  • Tirocini

EURODESK

Il centro promuove la partecipazione attiva attraverso la mobilità transnazionale, avvalendosi di diversi strumenti, quali il volontariato, la formazione ed il servizio civile. Tuttavia è emerso che l’offerta di tali progetti di mobilità supera la domanda da parte dei giovani; ciò si lega alla questione della disoccupazione giovanile: in assenza di prospettive di inserimento all’interno del mercato del lavoro, gli sforzi dei più giovani sono rivolti più verso la ricerca di opportunità di lavoro. In tal senso la formazione svolge un ruolo primario, al fine di assicurare progetti di mobilità transnazionali maggiormente professionalizzanti, anche attraverso il coinvolgimento di diverse realtà associative.

COOPERAZIONE SENZA FRONTIERE

Il sentirsi parte integrante di una comunità è il primo passo verso la partecipazione attiva. Sulla base di tale assunto, la mobilità europea viene promossa attraverso l’attività di volontariato, secondo diverse modalità ed opportunità:

  • Campi estivi transnazionali

  • Beach cleaning

  • Attività di recupero del decoro urbano: in particolare nei piccoli centri, dove la presenza di non residenti, ed il loro interesse in tale attività, determina un maggiore impatto.

Tuttavia uno dei principali ostacoli è dato dalla carenza di informazioni: per rispondere a tale difficoltà è stata creata una piattaforma digitale – NO PROFIT CHALLENGE – nella quale volontari ed organizzazioni di volontariato s’incontrano con più facilità, consentendo un matching più rapido ed efficiente.

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/csf.cooperazionesenzafrontiere/

CIRCOSCRIZIONE I – CONSIGLI DI STRADA

La presenza di criticità, quali la prostituzione, la mancanza di un senso di comunità, legate all’assenza delle istituzioni sul territorio, sono state le determinanti che hanno portato alla costituzione dei primi consigli di strada.

Nati dall’esigenza dei cittadini, residenti nella circoscrizione, di dar vita a quel senso di comunità, fin troppo assente, tali consigli rappresentano innanzitutto luogo per il dialogo tra le parti e strumento per il contatto con altri enti e circoscrizioni.

L’obiettivo principale è riconsegnare il quartiere a chi lo vive, creando uno spazio in cui poter sviluppare la capacità gestionale della conflittualità , in funzione della creazione di una visione collettiva.

ISTITUTO VALDESE

Una delle criticità del territorio palermitano è legata alla difficoltà del sistema penale di trovare aderenza in esso.

La mediazione penale, strumento di giustizia riparativa, che cerca di ridare ai soggetti coinvolti il ruolo di protagonista lungo l’iter giudiziario, può essere uno strumento per facilitare l’incontro tra le parti e la creazione di spazi per l’ascolto.

Tutti questi elementi sono funzionali alla mediazione comunitaria, che non deve configurarsi né come strumento di intervento esterno nè come progetto; si tratta di creare un percorso di condivisione dell’ascolto NEL e DEL territorio, funzionali alla comunità, in termini di coesione e connessione.

Pagina facebook: https://www.facebook.com/lanocepalermo/

LABSUS

La partecipazione attiva è stata promossa attraverso la regolamentazione per la riqualificazione degli spazi comuni.

Si tratta di un’iniziativa – nata a Torino, ma la prima attuazione si deve al comune di Bologna- che prevede la presa in carico da parte di enti o privati di spazi\beni del territorio, senza la richiesta di fondi, attraverso un “patto di collaborazione” con il Comune, che riconsegna al cittadino il diritto, oltre che il dovere, di amministrare in modo diretto il bene comune – principio di sussidiarietà art 118 cost. in seguito alla riforma del Titolo V cost.

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/LabsusBeniComuni

CEIPES – PALERMO GREEN

Il CEIPES è partner, insieme a Fondazione con il SUD ed Uniamoci Onlus, del progetto Palermo Green: si tratta di un’attività di volontariato, che coinvolge diverse tipologie di attività – pulizia delle strade, cura del verde pubblico, creazione di un orto sociale- con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza a svolgere un ruolo attivo, prendendosi cura del proprio territorio.

Dall’implementazione delle attività, è emerso che il principale ostacolo sia l’idea condivisa che la cura del bene comune venga associata all’idea di occupazione lavorativa. Attraverso lo svolgimento delle attività , il progetto si pone come obiettivo lo stimolare nel singolo cittadino la consapevolezza dell’importanza del ruolo della cittadinanza attiva e della responsabilità condivisa, che non coinvolge solo le istituzioni e le comunità, ma l’individuo in primis.

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=1135033396624649

Concerto in piazza

Per concludere i festeggiamenti non poteva mancare una celebrazione aperta a tutti, con l’allegria che ci caratterizza, grazie alle note dei due gruppi musicali “Le Matrioske” e “Malarazza 100% Terrone”, che hanno alternato i loro testi più socialmente impegnati alle melodie più spensierate capaci di far danzare l’intera piazza gremita di cittadini di ogni età.

Evento facebook: https://www.facebook.com/events/324555478010740/

Scarica il report:

REPORT 10 anni.CEIPES

 

CONTATTI

CEIPES – Centro Internazionale per la Promozione dell’Educazione e lo Sviluppo

Via G. La Farina, 21 – 90141 Palermo, Italia

Tel.: +39 091 7848 236 Web: www.ceipes.org

Facebook: facebook.com/CEIPES| Youtube: youtube.com/ceipes

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